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Frasi sulla morte: Le 40 più Belle, Profonde e poetiche

Stai cercando frasi sulla morte più famose e filosofiche della storia? Qui troverai le più belle citazioni e aforismi sull’argomento. Sono testi e parole tratte dai libri di scrittori, letterari e autori importanti che descrivono la morte in tutte le Sue versioni.

Parole, testi, citazioni e frasi sulla morte famose

Frasi sulla morte

La morte non è l’opposto della vita, ma una parte di essa. (Haruki Murakami)

La morte è come uno specchio in cui si riflette il vero significato della vita. (Sogyal Rinpoche)

Non c’è cura per la nascita e la morte se non godersi l’intervallo. (George Santayana)

La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c’è, quando c’è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti. Per i vivi non c’è, i morti non sono più. (Epicuro)

Niente è una questione di vita o di morte tranne la vita e la morte. (Angela Carter)

La vita è un sonno, la morte è il risveglio. (Lev Tolstoj)

Tutti vogliono andare in paradiso, ma nessuno vuole morire.

Non temo la morte. Ero morto da miliardi e miliardi di anni prima che io nascessi, e non ne ho mai sofferto il minimo disagio. (Mark Twain)

Un normale essere umano non vuole il Regno dei Cieli: vuole che la vita sulla terra continui.(George Orwell)

Ogni anno oltrepassiamo senza saperlo il giorno della nostra morte. (Valeriu Butulescu)

I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché. (Mark Twain)

L’idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell’idea che un altro sia morto. (Marcel Proust)

Principalmente è la perdita che ci insegna il valore delle cose. (Arthur Schopenhauer)

L’ora della partenza è arrivata, e noi andiamo in direzioni diverse, io verso la morte e tu verso la vita. Quale di questi due sia meglio solo Dio lo sa. (Socrate)

In mezzo alla vita accade che la morte venga a prendere le misure dell’uomo. Quella visita
si dimentica e la vita continua. Ma il vestito si cuce in silenzio. (Tomas Tranströmer)

La vita non è che un sogno per i morti. (Gerard Way)

Stare all’erta, ecco la vita; essere cullato nella tranquillità, ecco la morte. (Oscar Wilde)

La morte è quella malattia che pone fine a tutte le altre. (S0ren Kierkegaard)

Cosa varrebbe la vita se non ci fosse la morte? Chi godrebbe il sole se non piovesse mai? Chi anelerebbe il giorno se non ci fosse notte? (Glenn Ringtved)

Vivere è appartenere a un altro. Morire è appartenere a un altro. Vivere e morire sono la medesima cosa. Ma vivere è appartenere a un altro dal di fuori, e morire è appartenere a un altro dal di dentro. Le due cose si assomigliano, ma la vita è il lato di fuori della morte. Perciò la vita è la vita, e la morte la morte, perché il lato di fuori è sempre più vero del lato di dentro, tanto che è il lato di fuori che si vede. (Fernando Pessoa)

La morte o è un ponte o un abisso: un passaggio verso qualcosa d’altro oppure un precipizio nel nulla. Spero la prima. Ma temo la seconda. (Roberto Gervaso)

La morte è più potente dell’amore. È una sfida gettata all’esistenza. (Émile Zola)

Soffrirò… morirò… Ma intanto Sole, vento, vino, trallallà. (Miša Sapego)

E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita? (Gesualdo Bufalino)

Alla nascita l’uomo è molle e debole, alla morte è duro e forte. Tutte le creature, l’erbe e le piante quando vivono son molli e tenere quando muoiono son aride e secche. Durezza e forza sono compagne della morte, mollezza e debolezza sono compagne della vita. Per questo chi si fa forte con le armi non vince, L’albero che è forte viene abbattuto. Quel che è forte e robusto sta in basso, quel che è molle e debole sta in alto. (Lao Tzu)

Morire significa separarti non solo da quello che eri, ma anche da quello che non hai potuto diventare. Quest’ultimo aspetto della morte è il più inquietante (Gheorghe Grigurcu)

Quando un uomo muore, un capitolo non viene strappato dal libro, ma viene tradotto in una lingua migliore. (John Donne)

Qualunque sia la sua forma, la sua modalità, qualunque sia il suo aspetto, il suo nome, ogni paura è orientata verso la morte. Se vai in profondità, scoprirai di aver paura della morte. (Osho)

Morire non è nulla; non vivere è spaventoso. (Victor Hugo)

Ogni sera, quando vado a dormire, muoio. E la mattina dopo, quando mi sveglio, sono rinato. (Gandhi)

La morte non è così tragica. Tra cent’anni, ciascuno di noi non ci penserà più. (Boris Vian)

Proverbi e Detti sulla morte: I 10 più famosi

La morte non bussa alla porta.

Tutto ruota intorno al pane e alla morte.

Si è certi di una sola cosa della vita, solo della morte.

La morte non guarda in faccia a nessuno.

Pagare e morire il più tardi possibile.

Il mondo intero è un sogno e la morte l’interprete.

C’è una cura per tutto, tranne che per la morte.

L’amore è forte come la morte.

La morte è un’ombra che segue sempre il corpo.

Dormi con il pensiero della morte e svegliati con il pensiero che la vita è breve.

2 commenti su “Frasi sulla morte: Le 40 più Belle, Profonde e poetiche”

  1. La morte è ressurezzione. Il Signore ci ha promesso la vita eterna, perché preoccuparsi? Certo vedere morire una persona cara a cui vuoi bene non è semplice da sopportare. Ma se pensiamo che ha finito di soffrire e che vive in un posto migliore possiamo solo essere felici per lui.Non piangere la morte perché Dio è onnipotente.

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